Vignali Luigi

"Starea artelor"
(56 pagini)


"Non ci é dato di conoscere con esattezza gli avvenimenti politici ed urbanistici che determinarono Torientamento pianificatorio che diede vita alia riorganizzazione del núcleo del'antico centro storico di Bologna. Certamente fu un momento di grande tensione morale per la citta che, lentamente ma costantemente, assumeva quelle caratteristiche urbanistiche ed architettoniche che la renderanno famosa.

Nel 1388, ci fa sapere il Fanti nel suo sapiente saggio sulla genesi e sul significato del San Petronio, « quando il risorto Comune popolare ne delibero la costruzione, non si indico un luogo preciso ma si stabili tassativamente che la facciata della nuova grande chiesa dedicata al santo patrono avrebbe dovuto essere sulla piazza : tarnen ecclesie faties anterior attingat plateam dicte nostre.

Dietro questa prescrizione, non meno che dietro la decisione di costruire la basilica, stava una volonta ben precisa, uno sforzo di far coincidere ideali civili e fede religiosa ; una decisione che in quel momento interpretava bene il sentimento prevalente di un popolo e che si incamö in una delle piü evidenţi espressioni di fede, di arte, di tensione politica e di autoidentificazione collettiva ».

San Petronio, dunque, non nacque come cattedrale, la sua presenza fu determinata dalla unanime decisione del popolo bolognese, retío da saggi governanti, che volle erigere non solo una magnifica costruzione cultuale ma, e soprattutto, un monumento che rappresentasse le grandi conquiste popolari e che fosse coronamento di antiche aspirazioni."

Luigi Vignali


INDICE :

* La basilica di San Petronio, oggi ;
* Il capolavoro di Antonio di Vincenzo ;
* L'opera di Arduino Arriguzzi ;
* Simbolismi e diagrammazione ;
* Al di la dello stilema ;
* L'insediamento della basilica nel contesto urbano ;
* La facciata ;
* La porta magna di Jacopo della Quercia ;
* L'interno ;
* Bibliografia.